martedì 13 ottobre 2009

dia seis.tarde

mettersi a disegnare in terrazza, col venticello della sera...davvero non ha prezzo! (se non l'affitto di una stanza a Barcelona :P)
news: possiedo un conto in banca (La Caixa...pubblicità occulta!), a giorni mi arriverà anche la carta di debito (grande cosa per un sacco di motivi), stamattina sono anche andata ad iscrivermi alla scuola e domani si comincia (una delle attività di questa sera sarà confezionarmi un bel calendario), sono andata alle poste e parlando solo spagnolo sono riuscita a mandare i disegni a Lisboa per Ilustrarte (anche se, stupidamente, non li ho fotografati prima di inviarli. povero,povero possum! speriamo!). Anche alle poste spagnole hanno problemi tecnici come in Italia...però c'è meno fila.
altre cose degne di nota...anche questo pomeriggio, per la terza volta, sono stata al mare, per essere poi salutata da un mare che arrivava sempre più in alto a inzuppare gli asciugamani dei bagnanti, devo comprare ad Andrea degli occhialini da nuoto perchè i suoi sono rotti ed è mia ferma intenzione prima o poi riuscire a portarli in mare con me.
poi, scappata da LIDL con acquisto di bottiglione da 5lt di acqua,yogurt, muesli (yammi!!!!), zucchina (non pensate male) e nn ricordo che altro.ah, birra! :)
e fila di vecchietti attorno ai lavori in corso, intenti a fissarli, è proprio vero che il mondo è paese.
ora, lavata e profumata dopo il bagno, mi metto di là a disegnare un poco,ma prima:

cose sparse.
-ciottoli mangiati dalle onde
-leggere "Oceanomare" sulla spiaggia, per gettarsi in acqua a raffreddare l'emozione che altrimenti si fa troppo forte
-la ragazza geniale che è entrata in metro passando per i cancelli d'uscita, grande stima
-il vecchietto che in fila in banca mi attacca bottone in catalano
-studiare i verbi spagnoli in terrazza mentre scende la sera
-disegnare e scrivere al tramonto,seduta sotto la statua di Colombo
- ricevere un accendino in regalo da un passante
-avere tanto da disegnare e da sognare
-sentirsi puramente semplicemente leggera
profondamente
felice.

l'unica nota brutta e fastidiosa è il fatto che non posso andare a Madrid. mancanza di fondi e devo stare qui 1.ad aspettare un paio di pacchi dall'Italia 2. a recuperare le ore perse a scuola. uff.

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