giovedì 26 aprile 2012

ALBISSOLA COMICS 2012, è finita da 4 giorni ma siamo ancora lì.

Lo staff di Davvero ad Albissola Comics 2012. Siamo bellissimi.
C'è una specie di vibrazione, qualcosa di vivo.

martedì 24 aprile 2012

due illustrazioni.

Le vendo, amici miei.
Erano pensate per un bando lanciato da una ditta di Biglietti d'auguri londinese. Sono arrivata, ovviamente, all'ultimo momento. Stavo scannerizzando quando mi sono resa conto che a Londra sono un'ora meno di noi, e che quindi il bando ERA GIA' CHIUSO.
Maledizione.

Father's day

Get well

giovedì 19 aprile 2012

Assaggini, ALBISSOLA 2012!

Allora. Sabado comincia il viaggio della speranza verso Albissola e verso Albissola Comics, dove sarò in compagnia dello staff di Davvero.
Si venderanno stampe, originali, menate varie.
Nei quattro-cinque giorni liberi che ho avuto (poi, giuro, mi rimetto a scrivere) ho prodotto le mie leggendarie schifezze.
Ecco qualche sneak-peek; qualità infima perchè non ho uno scanner e ho fatto delle foto con la webcam. Arrabattiamoci, insomma.
Vi si aspetta!
(ps. se vi piacciono e non ci sarete al weekend fumettistico, chiedete pure, vi faccio una copia e ve la vendo e e invio senza alcuna remora!)

 (Questi qua sopra sono due segnalibri)



lunedì 16 aprile 2012

ALBISSOLA COMICS 2012 con Davvero

Questa è la mia illustrazione, nata per Albissola 2012, prenotabile qui e acquistabile appunto ad Albissola, questo fine settimana. Sarò e sarà in buonissima compagnia, con altre stupende tavole ed il resto dello staff di Davvero.

domenica 15 aprile 2012

Aggiornamenti sparsi

-IL GIARDINO
Presentato a Udine, con molta soddisfazione, un'atmosfera speciale e buone vendite.
(ps. ora si può anche acquistare con PayPal dal sito della casa editrice)
Il prossimo appuntamento è a Milano il 23 aprile, fra un po' comincerò a scaldare i motori.
Vado a Milano domani, trenomunita, con due valigie che al momento mi guardano con del sospetto e dell'aspettiva.

-DISEGNATIVAMENTE
Albissola Comics con Davvero fra meno di una settimana. Emozione in salita costante.
Ho inviato il Carnet de Voyage al Concorso Attrattive Viaggianti.
Oggi devo chiamare un amico perchè si ricordi di consegnare il cartell de Grácia.
Devo pianificare i murales per l'ostello (speriamo bene).

-SCRIVENDO
"Circodell'irio" è in dirittura d'arrivo!
C'è un articolo da scrivere e molto molto altro da mettere "su carta". Rileggo anche la mia tesi di laurea e non mi dispiacerebbe rimetterci mano.

-ALTRO
Di mio, spero di ricominciare a stare meglio. Al momento ci sono degli esami del sangue in ballo e prendo il potassio. Ieri ho mangiato il frico e sono molto contenta. Sto rileggendo "Tre uomini in barca" e anche questo fa bene alla salute, assieme agli amici.

giovedì 5 aprile 2012

martedì 3 aprile 2012

Che tepore...

La scena più carina degli ultimi anni:

 Badalona.
 Viale mezzo in ombra, mezzo al sole.
E' mattino e sto andando a dipingere un murales.
Un poliziotto della Guardia Urbana risale la strada sulla sua motocicletta di ordinanza.
 Nel senso opposto, un bimbetto cammina avanti a suo padre, andando vero il mare.
I due personaggi, bimbo e guardia, si incrociano alla mia sinistra.
 Si guardano.
"Hola, policia."
 Una manina che saluta.
 "¡Hola!"
Un guanto.
Un sorriso.
Awww.


(Awww doppio pensando alle camionette dei mossos in emzzo ai cassonetti incendiati in Gran Via, cinque giorni fa)

lunedì 2 aprile 2012

Aprile!

Si embargo, siamo ancora tutti qui. C'è la camera da pulire; un murales, un cartellone e un'illustrazione da finire; è partita la lavatrice e il sole sta cercando, minuto dopo minuto, di tornare sul mio balcone. Alla mia destra ci sono una pianta di aloe e un ciclamino, per non parlare di Romeo il Rosmarino che si è meritato acqua e qualche confidenza. Vorrei non fare colazione qui, oggi. Mi immagino già in una cucina a Milano o, ancora prima, nel salottino di Udine, circondata da orchidee e da gesti conosciuti. Alle mie spalle ci sarà il quadro che abbiamo dipinto io e mio padre. Sarebbe bello mettersi e sfogliare vecchie fotografie, raddoppiando il solito desiderio di poter essere dappertutto con la voglia di riassumere tutti i momenti vissuti, sono tanti, mettendoli assieme in una sola tazza di caffè. O di spremuta, una spremuta preparata apposta per me. Fra cinque giorni torno in Italì per tre settimane; come al solito vorrei restare qui ancora un po', e allo stesso tempo essere già là. (Amici fisici, quand'è che arriva questo teletrasporto?) La colpa è mia ma anche della primavera. Perché? Perché è perfetta! E' un autunno carico di amore e fiorellini rosa e pappagallini e cani che si rincorrono per strada e biciclette e cime degli alberi in bassorilievo sul cielo e tetti delle case toccati dal sole (il primo? l'ultimo?)... Ieri mattina scendevo da Grácia e sentivo il cuore aperto, meravigliato, stupefatto. Non avevo parole, sorridevo come una bambina e non volevo capire nulla. Basta con le parole! E così pensando ho scritto, ovviamente, due righe dedicate a nessuno, in cui proclamavo a gran (inudibile) voce che al minimo tocco, in questo neonato mese d'aprile, mi sarei potuta innamorare.