venerdì 30 ottobre 2009

da udine!

uhm, come al solito non appena metto piede a Udine il mio corpo tira un sospiro di sollievo e dice: "sono a casa, posso anche ammalarmi ora", apre i cancelli ed ecco che tutto quello che stavo covando da mesi si riversa impietoso nel mio stato di salute.
la cura migliore è sempre il sonno, per cui mi preparo ad assumerne una dose esagerata.
prima di tutto questo però, nonostante fossi felice come non mai, oggi ho avuto la giornata un pò inacidita non solo dai ritardi e dal sovraffollamento dei treni italiani, ma anche da un altro piccolo fatto.

"Fastidio.
Ecco come definire la mia reazione al magico trafiletto sui giornali di oggi, incastrato fra una pubblicità e l'ennesimo inutile e non richiesto articolo sull'imminente Halloween mercificato e sulle oscillazioni dei prezzi delle zucche (ora, onestamente, è davvero un nostro problema?).
A parte la pena per il non necessario adattamento globale di Samhain (il che mi fa anche venire in mente il tanto pio business dei fioristi per il Giorno dei Morti...), è il citato trafiletto a farmi roteare attribuiti di cui in realtà non sono fornita.
E' stato ritenuto indispensabile informarci che:
< "La festa ha un sottofondo di occultismo ed è anti-cristiana". Lo scrive in un articolo dal titolo "I messaggi pericolosi di Halloween" l'Osservatore Romano.Riprendendo un articolo del quotidiano La Razon, l'Osservatore rilancia le idee di padre Joan Maria Canals, membro della conferenza episcopale spagnola secondo cui le famiglie dovrebbero "indirizzare il senso della festa verso il buono e la bellezza, più che verso il terrore e la morte.">

Ma io dico...
Credete che mi importi qualcosa di quello che ne pensate,ancora una volta, riguardo ad argomenti in cui non era richiesta una vostra opinione, tantomeno una presa di posizione? E quanto siete miopi, bigotti,frustrati,castrati,ipocriti?
Cos ami dite del significato apotropaico e di celebrazione della vita che c'è nel Capodanno Celtico?
Cosa mi dite della Festa dei Morti in Messico, di quante spanne sia al di sopra del cattocristoautoflagellante Giorno dei Morti, in cui invece che ricordare con amore, aneddoti, racconti, sorrisi di nostalgia, si ricorda con paura,sottomissione,orrore,ossequi ad una foto sbiadita e infedele?
E poi che è, il mondo deve essere uniforme, tutto uguale ed allineato al vostro pensiero?
Che c'è di male in un pò di variopinta varietà?
Che c'è di male, ditemelo.
E per l'ultima volta, lasciateci l'ignoranza di dio, lasciateci l'entusiasmo di essere vivi."

opinioni personali,eh, ma uno sfogo mi ci voleva.

lunedì 26 ottobre 2009

hecho!

chi ha tutti i documenti necessari?
chi è riuscita ad ottenere anche il numero di seguridad Social nonostante tutto?
IO!!!!!!
ehehe!
Da domani sera torno in Italia per un pò,senza portarmi dietro la tavoletta grafica, quindi i prossimi (molto più sporadici) aggiornamenti saranno solo scritti.
Bella!

ps. per chiunque fosse interessato, x il num.di seg.Social servono solo un documento d'identità originale e la sua fotocopia, il NIE originale e la sua fotocopia, e basta.L'empadronamiento in realtà non te lo richiedono....

domenica 25 ottobre 2009

sabato 24 ottobre 2009

correre fino al mare...

news sparse

-a scuola mi hanno detto che sono molto precisa. io?precisa? O.o
-ho inviato 2 disegni ad un concorso. tengo le dita incrociate.
-outing in process.
-ha piovuto di bestia, c'era una specie di torrente in piena a passeig d'angel, che io ho risalito verso la metro e verso un acquisto mirato :P
-treni renfe per l'aeroporto a soli 0,77 cent, yeyeeyeye
-fatta la lista delle cose da mettere in borsa
-sonnellini pomeridiani, raffreddore e un pò di temperature scongiurati col sonno e con le corse fino al mare
-mi sono EMPADRONITA del piso!(ormai sono registrata, sono davvero a Barcellona! e lunedì, seguridad social)
-cucina creativa: insalata con il mandarino, insalata con tzatziki
-detesto i cerini e loro detestano me
-grandi "ma va su l'ostie"
-niente chiappodanno celtico (miss you guys ç_ç) ma stra abboffata di sushi e cosine jappo e poi, per finire la serata in bellezza, leche de pantera. alla goccia.
-stamattina, colazione all'una e mezza. :)

ora cercherò di sfruttare il sole autunnale...e magari disegnerò qualcosa per il blog!

mercoledì 21 ottobre 2009

...

ovviamente, ora ho ritrovato la vecchia cannula per i pennini.

piove piove piove....e la gatta (mica scema) non si muove

muahaaha!
La giornata inizia con il risveglio da un brutto sogno (pessimo modo di cominciare) e penso con un'imprecazione tutta dedicata alla pioggia che scendeva imperterrita su Barcellona.
Pondero le possibilità e, tempo 5 secondi, mi giro dall'altra parte. Recupererò domani le ore, mi farò la mattinata piena ma oggi proprio "voglia saltami addosso".
In più non avevo ancora l'ombrello...che invece ho acquistato quando, verso le 11, sono uscita per andare alle poste (carica di spazzatura da buttare via e con la delega di Andrea per pagare la bolletta del telefono); un bellissimo ombrellino con le giraffe mi ha accompagnata fino alle poste, dove ho pagato e ritirato il mio megapacco da 5 chili e, con contorsionismi cinesi, sono riuscita a proteggermi dall'acqua e farmi quei 10 minuti a piedi fino a casa.
non fosse che a un certo punto un tipo mi ha fermata per chiedermi un'indicazione ed attaccarmi una filippica sull'inciviltà del popolo spagnolo. eh sì,que pena...ma mollami! non vedi che ho in mano un pacco pesante? -_-
vabbè, poi ho finito il disegno per un concorso, magnato la zuppa di lenticchie che Andrea mi aveva lasciato, sonnecchiato 10 minuti, andata a correre, sentito familia y novio su skype e ora disegno ancora tanto per cambiare. yay!

ps. nel pacco c'era il mio mega poncho colorato e un sacco di cose calde <3

martedì 20 ottobre 2009

ormai ho perso il conto dei giorni a bcn...!

inizio con l'annuncio che il fine settimana dal 5 al 9 novembre è già stato prenotato, per chi vuole mi sembra che ne restino ancora 2 prima del 26.
Nel mentre disegno, faccio figure con le commesse del colorificio (che svaligerei da cima a fondo, ho le mani che prudono appena entro nel negozio), corro, finalmente oggi sono riuscita a fare una siesta (giusto per sopravvivere), domani ritiro il pacco alle poste (senza ancora sapere cosa c'è dentro! O.o) e continuo con i miei esperimenti culinari.
culinari.
eheh.
L'avventura di ieri (e anche di oggi,pare) è la mia ricerca della cannula (malpensanti) in cui innestare las plumillas (i pennini per la china). Ricerca vana, fino ad adesso.Non è che la mia camera sia enorme...fatto sta che oggi ne ho comprata un'altra, l'esperienza mi dice che questo è il modo migliore per ritrovare la cosa perduta.

lunedì 19 ottobre 2009

momenti di magia

semplicemente alzando la testa e guardando i balconi dei vicini che vivono ai piani + alti si può capire molto su di loro.







memo: la prossima volta, evitare di farlo mentre si mangia una pesca.

ed è già il 19.

sono solo le 10 di mattina e ho già prodotto qualcosa per il mondo: possiedo la tarjeta de debito (con la quale in tempo zero chiederò l'abbonamento al bicing), ho imparato a depositare cash nel conto e nella carta, ho fatto una mega spesa di vegetali.
torno a casa con 4 chili fra frutta e verdura, e già il frigo si prepara ad una lamentazione che imparerò ad ignorare, e sapete quanto ho speso in tutto? 3 euro. e 20 centesimi.
questo è il mio paradiso.


prima o poi farò cronaca del sabato notte a ballare, o forse mai, quizà.

sabato 17 ottobre 2009

sabato, il secondo!

fatte spese per la scuola, in serio debito di sonno, ancora un pò preda degli svarioni, nutrita con una porzione eccessiva di riso con zucchine e prugne (fatto io! ed era pure buono, malfidenti), un pò indispettita per ragioni fastidiose, ecco che pulisco il bagno grande. odore e fumi di ammoniaca. hmmm. avevo sottovalutato il piacere di fare i mestieri.

noche. e vonde.

e con questo dico:

-prendere il bus notturno da sola, correre come una pazza fino a casa alle 3 di notte perchè sono scesa alla fermata sbagliata, arrivare cmq sana e salva, nonostante l'atrio allagato della casa dell'isolato a fianco
-attenzione ai norvegesi che ti si siedono accanto
-attenzione ai gruppi di francesi che in autobus sono + molesti che gli italiani...e il conducente deve chiedergli di fare silenzio
-e viva alla piña colada e alla sangria che tirano fuori le confidenze
-e viva a chi mi parla pensando che io sia spagnola
-e viva agli italiani onnipresenti
-e viva a me, in fondo, che sono irrimediabilemente, indimenticabilmente,profondamente............




beh, e domani sveglia alle 10.

giovedì 15 ottobre 2009

l'appartamento spagnolo

guardare G.I.JOE in inglese con Florian, il coinquilino tedesco, con una cervezita in mano, mentre Andrea e Daniel guardano El Grande Hermano in spagnolo...crazy!

dia ocho. tardes

disegno,disegno,disegno.
aspetto il pacco con lo scanner, sogno,chiacchiero e racconto, cammino a testa alta.
e faccio amicizia con il gatto della scuola, battezzato subito Pulciogatto, nonostante sia pulito e morbido.
ora però metto a posto la camera e vado a correre.

mercoledì 14 ottobre 2009

news

sono aperte le iscrizioni per venirmi a trovare! dal 4 al 26 novembre, per adesso :P vi prego, non spingete,eh!

dia siete.noche

yeeeeee! e con questo post segno anche la fine della mia prima settimana a Barcellona!
Contro ogni maldicente predizione, sono ancora viva ed operativa.
non solo...oggi è stato il primo "giorno di scuola".
Ormai per essere completamente soddisfatta mi manca solo l'abbonamento al bicing!
ps. ho aggiunto immagini al mio blog ufficiale, http://ilgattoelastella.myblog.it/

allora...questa mattina dopo aver fatto colazione-doccia-spesa di frutta e verdura parto alla volta della scuola. Lì parlo un pò con Roger (l'uomo che tutto sa) che mi pone nell'aula di illustrazione e mi accende il pc così posso mettere su musica (O.o). Arriva Lola, l'insegnante, habliamo un poco, le mostro i lavori sul blog serio, e poi mi mette dinnanzi ad una latta (zigrinata,che malvagità) con pennini e pennelli e mi dice di copiarla per vedere a che livello sono. e si comincia!
due ore che sono volate via come il vento, seduta accanto a Sarah, ragazza x che dipingeva con china ed acquerelli, con il sottofondo degli Apocalyptica e dei loro violoncelli.
meraviglioso, che altro dire, la mia vita!
tornando a casa, camminando a 2 metri dal suolo, mangiucchiavo qualcosa e non vedevo l'ora che fosse il giorno dopo; il pomeriggio è passato come niente tra andare a comprare un blocco di fogli in una papeleria convenzionata vicino alla Sagrada (sempre più...toccante)(non vi dico l'emozione di entrare in quel negozio...fogli!colori!blocchi da disegno!!! wow...non so quante volte ho accarezzato la Arches, la Fabriano, la Magnani...hmmmmrr...sono tutte carte da acquerello)...e tra l'andare a correre!finalmente!
però la prossima volta vado sul lungomare...
vi lascio con due note: 1. i bambini spagnoli quando parlano sembra che dicano un'accozzaglia di parole assolutamente senza senso 2. ho trovato IL irish-pub. si chiama Michael Collins,sta dietro la Sagrada Familia, serve Murphy's oltre che Guinness e se a S.Patrizio sono a Barcelona vado lì!
ora son le 10, magari vado a farmi algo da mangiare.

martedì 13 ottobre 2009

dia seis.tarde

mettersi a disegnare in terrazza, col venticello della sera...davvero non ha prezzo! (se non l'affitto di una stanza a Barcelona :P)
news: possiedo un conto in banca (La Caixa...pubblicità occulta!), a giorni mi arriverà anche la carta di debito (grande cosa per un sacco di motivi), stamattina sono anche andata ad iscrivermi alla scuola e domani si comincia (una delle attività di questa sera sarà confezionarmi un bel calendario), sono andata alle poste e parlando solo spagnolo sono riuscita a mandare i disegni a Lisboa per Ilustrarte (anche se, stupidamente, non li ho fotografati prima di inviarli. povero,povero possum! speriamo!). Anche alle poste spagnole hanno problemi tecnici come in Italia...però c'è meno fila.
altre cose degne di nota...anche questo pomeriggio, per la terza volta, sono stata al mare, per essere poi salutata da un mare che arrivava sempre più in alto a inzuppare gli asciugamani dei bagnanti, devo comprare ad Andrea degli occhialini da nuoto perchè i suoi sono rotti ed è mia ferma intenzione prima o poi riuscire a portarli in mare con me.
poi, scappata da LIDL con acquisto di bottiglione da 5lt di acqua,yogurt, muesli (yammi!!!!), zucchina (non pensate male) e nn ricordo che altro.ah, birra! :)
e fila di vecchietti attorno ai lavori in corso, intenti a fissarli, è proprio vero che il mondo è paese.
ora, lavata e profumata dopo il bagno, mi metto di là a disegnare un poco,ma prima:

cose sparse.
-ciottoli mangiati dalle onde
-leggere "Oceanomare" sulla spiaggia, per gettarsi in acqua a raffreddare l'emozione che altrimenti si fa troppo forte
-la ragazza geniale che è entrata in metro passando per i cancelli d'uscita, grande stima
-il vecchietto che in fila in banca mi attacca bottone in catalano
-studiare i verbi spagnoli in terrazza mentre scende la sera
-disegnare e scrivere al tramonto,seduta sotto la statua di Colombo
- ricevere un accendino in regalo da un passante
-avere tanto da disegnare e da sognare
-sentirsi puramente semplicemente leggera
profondamente
felice.

l'unica nota brutta e fastidiosa è il fatto che non posso andare a Madrid. mancanza di fondi e devo stare qui 1.ad aspettare un paio di pacchi dall'Italia 2. a recuperare le ore perse a scuola. uff.

domenica 11 ottobre 2009

dia cuatro, tardes

a la playa! uo o o o o!
que bien....que lindo....!
Allora...ieri sera sono uscita con Taline (dopo esserci girate intorno per mezz'ora senza riuscire a trovarci! comicissimo), ci siamo trovate alla sagrada familia (che me encanta) e via, cervezitas, papas bravas, e poi mi ha mostrato il laboratorio che condivide con altri disegnatori e che, devo dire la verità, mi piace, per posizione e atmosfera: magari quando avrò un lavoretto e più entrate,chissà. Tutta contenta me ne sono tornata a casa giusto in tempo per mangiare qualcosaccia e vedermi Attila in spagnolo, chiacchierando un pò con Florian e guadagnando una lampada da Andrea che stava facendo pulizia nella sua camera (lei e Daniel erano stati all'IKEA...il sabato all'ikea è internazionale, come ho scoperto).
Fatto sta che stamattina mi sono svegliata (sempre con gran fatica,dev'essere l'aria diversa, le ore un pò slittate) e verso mezzogiorno siamo andate alla spiaggia!!!!
oh che bene...sole,venticello, acqua nè troppo fredda nè troppo calda, poca gente (cani,però...di cui uno ha avuto più volte la bella idea di scrollarsi addosso a noi).
una volta in mare potevo vedermi le gambe, e sia io che Andrea abbiamo rimpianto di non aver portato neanche un paio di occhialini. la prossima volta!
Tanto la spiaggia è a 20 minuti di buona camminata da casa (invidiatemi, gente), non è troppo sabbiosa quindi me gusta, cercherò di godermela al massimo prima che arrivi il freddo...
Questo pomeriggio invece ho gironzolato in centro e sono andata al museo del diseny donde està una mostra sui souvenirs...strana, particolare, interessante...
E soprattutto, gratis la domenica pomeriggio.
Ho lanciato uno sguardo dentro santa maria del mar, sempre la mia preferita, e poi lungomare, statua di Colombo con tramonto, rambla e casa. ora riposo un attimo, mangio qualcosa e stanotte si va a bailar. yeppa!

sabato 10 ottobre 2009

dia tres, noche

mi è venuta in mente una cosa seria da scrivere riguardo a Barcellona e a questa serata artistica....però per ora sono talmente affascinata da "Attila" in spagnolo che posso dire solo questo:

dia tres, tardes

dormito un sacco!
La cena è stata davvero divertente, nella stessa sera ho parlato, per l'ennesima e non ultima volta, 4 lingue, con risultati magari un pò così ma senza dubbio conto di migliorare! :)
e abbiamo mangiato, e abbiamo bevuto (eh sì, decisamente!), e poi siamo usciti e solo alle 4 e mezza mi sono buttata sul letto per poi non rialzarmi fino a oggi all'una, ma solo perchè Andrea stava facendo le pulizie e la mia finestra dà sul lavabo in terrazza.
Inoltre ieri ho ottenuto il mio numero e il mio cellulare spagnoli, niente conto corrente perchè a temporeggiare finsice che le banche chiudono (alle 14...ma si può?). Per quello spero che lunedì, nonostante sia festa grande (in Spagna ogni occasione è buona) almeno una sede della Caixa sia aperta. mi basta qualche minuto, davvero!!!
intanto ho un paio di programmi per il finesettimana, stasera alle 7 vedo Taline (conosciuta quest'estate a Macerata) alla Sagrada Familia, poi domattina con Andrea e Yuan si va a la playa, e domani pomeriggio musei (alcuni la domenica dalle 15 alle 20 sono gratuiti). La sera, ballare, che tanto il giorno dopo non si lavora!
E intanto devo organizzarmi per Madrid...
millemila!
Stamattina ho pulito la camera e finalmente disfatto le valigie (era ora, dopo 3 giorni!), adesso magari sonnecchio un secondo e poi mi rendo utile al mondo...mah.
solo per dire...jejejeeje!
a domani un resoconto mas serio. sono le 4 e 19 di mattina,e che diamine.

venerdì 9 ottobre 2009

dia dos. manana

FATTO!!!!!!!
Possiedo un NIE!
Non sono più un opugatto sfollato!
E questo pomeriggio vado ad aprire il conto corrente a "la caixa", poi se ho ancora tempo vado alla vodafone, ma soprattutto vado al supermercato a comprare le birre per stasera :P

Che avventura questa del NIE...e a quanto pare mi è anche andata bene.
Dai racconti che ho sentito in coda c'è anche chi ha fatto molte più ore in fila di quante non ne abbai fatte io, quindi mi posso reputare una bestiola fortunata.
sveglia alle 7.43, con panico annesso anche perchè la sveglia l'avevo messa, in origine, alle 7. ingurgito yogurt e cereali, mi metto addosso qualcosa, carico la borsa e via.
ovviamente il mio T-10 (il bigliettp con 10 viaggi) l'ho perso, o in fondo al letto o in giro per la città, ne compro un altro e balzo sulla metro.
scendo a Barceloneta (e daje), zompetto nelle pozzanghere (ah, mi ero scordata...mi sono svegliata con un bel rovescio di pioggia! santi e madonne scomodati perchè non avevo l'ombrello..ma alla fine quando sono uscita si era ridotta a pioggerellina e ora c'è il sole che splende Lorenzon) ed eccomi, con il mio quotidiano in spagnolo, pronta alla fila alla Comisaria.
La coda è sempre più lunga,finchè alle 9 il puliziotto apre la serranda e...si comincia!
ci si muove piano piano, ma si avanza. Alle mie spalle un messicano ed un australiano cominciano a parlare fra loro, mentre io mi concentro prima sul giornale e poi su "Oceanomare" di Baricco. Quando l'officer passa a controllare se qualcuno ha bisogno del modulo da compilare, dice al messicano che questa è la fila per gli stranieri sì, ma della comunità europea. Mentre quello va all'ufficio apposta, l'australiano attacca bottone con un romano (italiani dappertutto). Ad un certo punto sento il nome "Udine". Mi giro e chiedo, e viene fuori che la famiglia paterna dell'australiano (Sean, perchè non gli basta il passaporto australiano, ha anche quello Irlandese da parte di madre) vive a Udine e a Pordenone!
Geez, il mondo è minuscolo.
Quattro chiacchiere con i due, qualche lagna contro la burocrazia ed eccomi sullo scalino per il paradiso.Entro, mi fanno il modulo per pagare la tassa, me ne esco già più leggera. Passo per un paio di banche che però permettono di pagare il NIE solo in certi giorni, ed ecco che decido di provare in una cassa semisconosciuta e abbastanza negletta.
Entro e azz, anche lì si può pagare solo fino alle 10 (erano già le 11); ma ecco che la tipa allo sportello mi guarda e mi fa "dai, vieni, ma non dire niente a nessuno". Grande donna.
Mi metto in fila (eh sì,mica è finita così), ma questa è un pò più breve e meno senza speranza. Vedo ormai la luce in fondo al tunnel...e per mezzogiorno ho in mano il NIE.
Saluto Sean che va alla Seguridad Social, fotocopio il Nie e camminando tre metri dal suolo, con occhi molto più puliti, gironzolo per il barrio gotico, torno a casa e faccio la spesa per la cena, ed ora eccomi qua.
che soddisfazione....:)
adesso dormicchio e poi vado alla Caixa.
yeppa!

giorno UNO.noche (e quella bestiola sulla n si chiama Tilde)


com'è bello svegliarsi alle 4 di pomeriggio, dopo una sonora e meritatissima siesta, e trovare sul tavolo della cucina una ciotola della zuppa che la mia dolcissima coinquilina ecuadorena ha cucinato per sè e per il suo nobio e di cui me ne ha lasciato un pò per comidar una volta che mi fossi svegliata. awww!
e com'è bello pranzare alle 4 e mezza? qui mi sa che sto prendendo i ritmi barcellonesi anche con troppo entusiasmo...
e infatti eccomi qui all'una e mezza di notte. mah!
nel pomeriggio il proposito di uscire e andare alla vodafone è sfumato per una serie di ragioni (non so se mi fanno la tarjeta senza il NIE, è lontano da casa, prima di decidermi a docciarmi ho passato mezz'ora a parlare con Yuan, la coinquilina cinese) tra cui anche il fatto me mi sono messa a creare il blog gemello di questo che userò solo per pubblicizzare i miei lavori. (vedi a http://ilgattoelastella.myblog.it/ ...e tra l'altro ringrazio Maria-la mia Jean-Claude per la traduzione in francese!).
e poi, questa sera, magic moment in cucina con Yuan e Florian (Manheim, Deutschland...un tedesco, tanto per capirci) a bere caffè e chiacchierare...ma in inglese! quindi quando Andrea (l'ecuadorena) è tornata dal lavoro abbiamo dovuto passare allo spagnolo, non senza qualche problema :P
E ora sono qui, con davanti a me le solite 5 ore di sonno, dopo aver chiacchierato sul divano con Andrea di fronte al Grande Fratello spagnolo (ottimo esercizio per il mio spagnolo, non certo per una qualche mia passione per programmi del genere): domani, di nuovo Comisaria, giornale gratuito per imparare parole nuove, e la sera cena con tutti i coinquilini in cui ognuno cucinerà una parte del pasto (io...ovviamente pastasciutta! pensavo a pomodorini freschi, basilichino e magari su un pò di mozzarelletta).
me gusta.
me gusta mucho.

intanto un pò mi guardo indietro, un pò mi guardo avanti, disegno con la tavoletta grafica e ho comprato un set di lenzuola da queen-sized bed.

buenas noche a todos!

giovedì 8 ottobre 2009

giorno UNO.manana (dov'è quella N buffa sulla tastiera?)

beh, mi sveglio alle 7 dopo 5 scarse ore di sonno, ma vabbè! ingollo un cucchiaio di quella che sembra Nutella (anche se già dall'esperienza di ieri avrei dovuto imparare a leggere le etichette prima di infilarmi qualcosa in bocca) (...), prendo e vado. Barceloneta,ore 8.30, la Comisaria dovrebbe aprire e far entrare la fila di disperati sfollati che bramano 'sto benedetto NIE (numero di indentificazione che ti serve se vuoi vivere sul serio in Spagna). Ma...guarda un poco...non apre.
Mentre i due romani burini che sono davanti a me in coda non solo fissano le passanti (fastidio) ma anche esprimono ad alta voce il loro disappunto, io aspetto finchè non sbuca da dietro l'ingresso il viso di un puliziotto che comincia ad arringare la folla. ci si avvicina e, beh, per guasti al sistema informatico oggi non se ne fa niente. e domani?quizè. forse.
chi non è riuscito a sentire la spiegazione chiede agli altri italiani in coda (tanto siamo metà di mille) e poi, chi rassegnatoe chi no, si lascia barceloneta. io decido di errare (nonostante sia stanca morta,tuttora) e di fare un pò di spese necessarie. ed ecco che torno a casa, dal carrefour sulla rambla fino a navas, carica come un mulo ma abbastanza soddisfatta.
in più,nonostante la mancanza del NIE mi abbassi al livello di tourista e mi impedisca di fare i passi necessari tipo aprire il conto in banca (ho optato per santander,mi ispira fiducia!) sono giunta alla conclusione che questo sia stato l'ennesimo segno dell'universo.
perchè è vero, una volta ufficializzata la mia presenza qui non so se avrò il tempo di girare per la città con gli occhi sgranati della viaggiatrice, della, e diciamolo, turista. Quindi userò questi giorni, finchè non avrò Nie e compagnia bella, per girare, andare al museo, andare a vedere casa batlò,andare alla spiaggia se domani fa bel tempo.
ecco come girare la frittata in modo egregio :)

nella fig. 1 vedete come, dopo una bella scarpinata e una bella spesa, in capo a due minuti sarò stesa sul letto dimentica di tutto. buona notte!

proposte per l'operatore telefonico spagnolo....?sono tentatissima da movistar, a parimerito con vodafone. dipende dalle offerte tarjeta+movil (sim+cellulare).ci dormo su.

giorno ZERO


Sono quasi le due di notte e farei meglio a mettermi sotto le coperte (che non ho, perchè ho in programma di comprarmele domani); ma l'emozione di essere a Barcellona, sul serio, mi sta tenendo sveglia come un grillo in acido. Tanto lo so che quando domani mi dovrò svegliare alle 7 rimpiangerò la bella,bella,bella idea di stare in piedi fino a notte a preparare questa che sarà la mia stanza nell'anno a venire.
Ma eccomi qui. Dopo aver collezionato la figura misera n.1 (o 2, se si conta l'errare vagabondo per l'intero isolato con appresso due enormi valigie che fanno un casino incredibile, seguita dagli sguardi rassegnati della gente seduta al bar)...che per la cronaca è stata lavarsi i denti con del sapone per il viso,e così imparo ad essere pigra e non tirare fuori il mio dentifricio e pensare di usare un pò di quello altrui..dove l'altrui è una cinese.
Intanto in aereo ho spulciato un pò di lessico spagnolo; vedremo come tirerà il vento, con questa nuova lingua, questa nuova città,questa che è davvero una vita nuova.
Domattina...NIE.
non si sa mai che la presenza di un possum non autorizzato indispettisca i catalani.
magari mi daranno anche un bel guinzaglio con su scritto "artista-pazza-pericolosa-possum, non nutrirla.almeno non troppo."