giovedì 24 maggio 2012

Altri commenti su altri fumetti di altri.

Da ieri sono bella affilata e quindi andiamo di coltello.


COMO TODO EL MUNDO (COMME TOUT LE MONDE)


di Spiessert, Renders e Lapiere
No, no. Non mi è piaciuto.
A parte che è tratto da un film, e scatta la domanda: questa operazione era necessaria? Posso capire il contrario, ma non vedo il senso di una trasposizione da pellicola a carta. A parte alcune chicche che hanno deliziato la mia infanzia, grazie ad alcuni supplementi come quelli de Il Giornalino, però con tutto un altro livello grafico (tipo questo, amatissimo e ormai letto e riletto).
E sì che normalmente sono una fan del tratto matitoso-a pennello.
Ma la storia non mi ha detto molto, i personaggi non mi hanno fatto alzare le sopracciglia, colori e disegni "gni"; i dialoghi mal distribuiti, posso dirlo? Magari andava tagliato qualcosa sul testo originale e salvare un po' di scorrevolezza, soprattutto sul finale. Uff. I baloons enormi e traboccanti non li sopporta nessuno.


I fumetti che mi sono piaciuti li tengo per un'altra entry.


DESCONECTADOS

di Calo
GNE.
Poco ritmo.
Poca recitazione.
Disegni immobili e "computer-osi".
Le storie sono due e mi chiedo davvero cosa volessero venire a dirci.
Però, in fondo, si fa leggere. Soprattutto per la presenza delle chiappe.


Benedetta sia la tessera della biblioteca.

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