Aspettando il treno.
Aspettando?
Ieri:giornata strana, difficile, pesante.
Nonostante le luci e gli odori di freddo invernale di Milano, qualcosa non ha funzionato. E si sa, basta dare il "la" e compaiono tutte le sfighe del mondo una dietro l'altra.
Ma...una telefonata, una birra, parole calde. Lasciatemi piangere un paio di minuti, era solo questo ciò di cui avevo bisogno.
Oggi è il 21.12.2010, come numero mi piace e ho buoni sorrisi in serbo per oggi.
Sempre in viaggio (stavolta senza passare per Mestre,sigh), sempre alla ricerca.
Abbracci.
Quando vi rivedrò?
Ancora, un altro giorno, un altro anno.
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