¡Hola! (sono magica, ho anche trovato la combinazione di tasti per fare la ¡)
Sono tornata alla vita normale, segnata dalle commissioni, dai concorsi, dalle scadenze, dalle corse in bici, dai disegni,dalla comida in casa, dalle lavatrici e le pulizie.
Ieri Viola è ripartita (ci siamo svegliate alle 5 e mezza del mattino! che locura!) dopo un fine settimana di giri a piedi senza fine, vento freddo ma tanta meraviglia.
L'interno della Sagrada Familia, con i colori e le foreste di pietra, e l'esterno magico, i pappagallini a Parc Guell, le linee morbide di Gaudì, (il mio corso di sumi-e!!!), l'attraversare tutto il Barrio Gotico, l'infilarci nelle bettole, il trovare camerieri italiani di fronte al Mojito, il carajillo e i churros, la cioccolata calda e i buffet enormi, la vista mozzafiato e gelida dal Tibidabo, i colori del tramonto, il cielo enorme su di noi, le chiacchiere per strada e sedute sulle panchine in centro,c'era una volta in mexico, fare da interprete italiano-spagnolo e viceversa,gli angeli sulla sabbia,le dormite...ed è sempre bello vedere Viola sorridere,no?
L'avventura di oggi è stata riprendere in mano gli acquerelli, ci vuole la confidenza per potergli parlare nel giusto modo, non avevo mai provato quelli liquidi ma mi gustano.
E poi, al ritorno in bici, quando mancavano 20 metri alla stazione del bicing, sono andata sul marciapiede lasciando la pista ciclabile e sono stata fermata dalla zzzzia spagnola che mi ha fatto la predica e ...beh, a parte il fastidio, ho capito tutto e le ho anche risposto. il mio spagnolo fa passi da gigante! voglio riattaccare la tavoletta grafica e fare qualche vignettina x il blog...
a presto!
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