la brevità della vita in due parole smozzicate scritte da mani tremanti.
Eppure sono qui!
Sono qui e bevo vino tinto in compagnia dei compis, sole e vento, incontri, pulizie di casa, scompensi e voli pindaricoglicemici da ritarare (fa caldo e mi muovo molto di più!).
Due cetrioli alla boqueria, sì, grazie, non mi guardi come una maniaca sessuale.
Se domani non devo andare a pagare l'alquiler mi metto sotto Colom a disegnare.
Amo spassionatamente questa città.
E tutti stanno venendo a vivere qui vicino...!
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