...segue.
Terza e ultima parte:
Guglie in verderame
sul parcheggio obliquo
tra scritte rosa sulle ville
Le strade hanno nomi d'arte
e sull'asfalto calpestabile
sviene una foglietta gialla
Terrazzona sovraesposta
a pochi metri dall'hotel
e dal martello a fungo
Tu, saresti carino
a tener lo sguardo in basso
e il naso di profilo
Sgombero in verde pastello
ghiaia sul passo carrabile
che tossisce in bicicletta
E' stata solo una mezz'ora
volata in due parole
e in coppie di dolcetti
la via è lunga
e il tram si accorcia
volando nel risotto
Fitoterapia in Beato Angelico
che annuncia gente in strada
e strisce pedonali
Correndo al lato in ombra
e incrociandomi il tallone
mi ritrovo in senso unico
alberi tubolari
e cantine nascoste
seguono il passaggio
mi chiamano al telefono
tiro fuori le chiavi
e: casa.
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