E' vero, tante cose cambiano.
Ma non sono nè le cose (amiamo troppo questa parola) nè le relazioni a cambiare, bensì la nostra maniera di viverle, di esperirle, di aspettarle.
Quindi nel mio piccolo sto imparando a chiedermi più spesso "perchè", e a cercare la risposta non nell'altro ma in me stessa.
Intanto disegno e scrivo: possono non sembrare novità ma in realtà lo sono, ogni giorno creo qualcosa di nuovo e stranamente mio.
Spiaggia, feste, amici da abbracciare sotto una coperta o vagolando per le vie buie del Borne; il vento che si alza all'improvviso, un paio di pattini in linea, massaggi che rilassando l'anima e colori sbronzi.
Accanto a me, il rumore di pagine sfogliate, un piccolo dizionario.
Più in là, il letto, ore di sonno meritato.
ps. auguri fratello, ti voglio bene.
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